Al via le attività del Comitato Basta un Si! di Valenza

Mercoledì 13 ottobre ore 21.00 presso Centro Comunale di Cultura

immagine1

Verso il 4 dicembre: in campo con le iniziative

Giovedì 13 ottobre, alle 21, presso il Centro Comunale di Cultura di Valenza, la campagna referendaria entra nel vivo. Il Comitato “Basta un Sì” di Valenza, nato questa primavera, si ritrova e rilancia le sue attività.
A poco più di cinquanta giorni dal voto, gli attivisti sostenitori della riforma costituzionale si ritrovano per presentare le attività che scandiranno le prossime settimane. Incontri, presentazioni pubbliche, presenza in piazza scandiranno la campagna elettorale per portare anche sul territorio il senso di una scelta.
Il comitato nasce per unire tutti coloro che credono necessario cambiare il Paese, partendo dal superamento dei limiti della costituzione del 1999. L’assemblea di giovedì rilancia e allarga il movimento riformatore perché per cambiare in meglio l’Italia “basta un sì”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Un anno per rilanciare il lavoro

Il lavoro è una priorità per il nostro territorio; rilanciare le occasioni un dovere. Per questo l’Assessorato alle Attività Produttive a al Commercio ha messo in campo una serie di attività che toccano anche il mondo della formazione per offrire nuove opportunità alla città:

  • Insediamento di Coop CO.A.LA per implementare azioni, e politiche attive di avvio o rientro nel mondo del lavoro.
  • Apertura di Cantieri di lavoro l.r. 34: n. 5 posti per 90 gg;
  • Potenziamento delle scuole locali e sviluppo su aree europee e extraeuropee attraverso azioni mirate del settore orafo;
  • Proposta di insediamento a Valenza della IAAD ( Istituto di Arti Applicati e Design ) di Torino;
  • Recupero risorse per ex CISS socio assistenziale;
  • Rientro nel consorzio Prometeo come socio istituzionale, senza costi per l’Ente .
  • Sistemazione delle colonnine  per fornitura elettricità su piazza 31
  • Progettazione dello spostamento del mercato rionale di piazza Fogliabella verso via Noce, parcheggio ex mostra orafa .
  • Lancio del sistema di rilancio del commercio del centro commerciale naturale “L’Oro dal Po al Monferrato” e organizzazione del progetto di card territoriale.
  • Rilancio della Pro Loco con l’individuazione di una nuova gestione nell’ottica di nuova stagione di collaborazione sinergica con il Comune .
  • Organizzazione di Valenza in fiore, in viale Oliva,  e altre attività di richiamo quali il Bunpat.
  • Bando per incentivare insediamento attività commerciali e/o economiche in centro città.
  • Accordo di collaborazione con l’Università del Piemonte Orientale per supporto alle azioni progettuali del Comune e di ricerca finalizzata al reperimento di finanziamenti per il territorio.
  • Elaborazione di un progetto si sviluppo per un Centro di Innovazione e di Internazionalizzazione del settore orafo – finalizzato anche al rilancio del consorzio del marchio DI VALENZA .
  • Cambio destinazione d’uso COINOR al fine di offrire opportunità di insediamento altre attività produttive oltre alla filiera del settore orafo .

 

 

 

Nuova legge di stabilità: Cosa cambia per i comuni?

La nuova legge di stabilità porterà anche quest’anno novità per i nostri comuni. Venerdì 15 luglio, alle ore 18.00 presso il Centro Comunale di Cultura di Valenza se ne parla in anteprima in un dibattito organizzato dal gruppo Senatori PD, dalla Federazione Provinciale e dal Circolo per Valenza del Partito Democratico.Clipboard02

“A partire da quest’anno verranno introdotte importanti novità per quanto riguarda la normativa sul bilancio degli enti locali, a partire dall’abbandono dei vecchi meccanismi del patto di stabilità e alla loro sostituzione con una nuova disciplina che, come ci è stato
peraltro segnalato da diversi amministratori locali, pone alcuni problemi e interrogativi non banali, che è bene siano conosciuti invista dell’approvazione nel prossimo autunno della legge di stabilità,” spiega il sen. Daniele Borioli. “L’incontro con la la senatrice Magda Zanoni, che è stata la relatrice alla legge di stabilità per il 2016 e che è relatrice del
provvedimento che, appunto, modifica la disciplina di bilancio degli enti locali sarà un momento importante per approfondire le sfide di oggi e di domani.”

“Ogni comune guarda alle leggi di stabilità con preoccupazione,” commenta il segretario del circolo per Valenza, Michele F. Fontefrancesco. “L’appuntamento di venerdì è un momento importante per confrontarci con chi in prima persona è coinvolto nella stesura della legge: un modo per affrontare dubbi e perplessità e creare una solida conoscenza da trasformare in positiva pratica amministrativa.”

 

Un anno di impegno per risanare il Comune

Il 14 giugno 2015, la nuova amministrazione Barbero ereditava un Comune sull’orlo del commissariamento perchè non era stato in grado di approvare il bilancio consuntivo 2014, e non aveva neppure approvato iil riaccertamento straordinario dei residui alla data del 01 gennaio 2015 e il bilancio di previsione 2015. La sfida della nuova Amministrazione è stata quella di risolvere i problemi non risolti del passato, per creare un futuro per la Città

Il rendiconto 2014

Non essendo stato rispettato il termine per l’approvazione del rendiconto di gestione ex art. 227, commi 2 e 2bis Testo Unico Enti Locali, in data 12 maggio 2015, da parte del Prefetto di Alessandria Dottoressa Romilda Tafuri, è pervenuta diffida al Consiglio Comunale ad approvare il rendiconto della gestione dell’anno 2014 entro il termine di 20 giorni. Neppure nella seduta del 3 giugno 2015 del Consiglio Comunale, tuttavia,  è stato approvato il rendiconto per mancanza del numero legale. Nella seduta del 23 luglio, il neo eletto Consiglio Comunale ha proceduto ad approvare il rendiconto della gestione 2014.

Il Riaccertamento Straordinario dei Residui

Come previsto dalla norma, subito dopo l’approvazione del rendiconto, in data 23 luglio la Giunta comunale ha adottato la deliberazione ad oggetto “Riaccertamento straordinario dei residui ex D.Lgs. 118/2011” alla data del 01 gennaio 2015. Il riaccertamento straordinario ha comportato effettive difficoltà all’Ente nell’affrontare gli adempimenti richiesti dall’avvio a regime della nuova contabilità pubblica con particolare riferimento alla quantificazione dei residui attivi di dubbia esigibilità presenti in bilancio che influiscono, a loro volta, sugli equilibri correnti e di medio termine. Da tale riaccertamento è emerso un forte disavanzo, pari a 8.462.606,04 €, da interpretare come spesa effettuata negli esercizi precedenti in assenza di copertura in entrata. Considerata l’entità di tale risultato, la Giunta ha proposto di ripianare la quota di disavanzo di € 8.462.606,04 in 30 annualità, determinando in € 282.086,87 l’importo del recupero annuale da applicarsi al bilancio di previsione di ciascun esercizio in parte Spesa a decorrere dall’anno 2015 e fino all’anno 2044.

Il Consiglio Comunale, nella seduta del 10 agosto, ha approvato la deliberazione sul Riaccertamento straordinario dei residui come proposta dalla Giunta.

Il Bilancio di Previsione 2015

La mancata proroga dei termini per l’approvazione del bilancio di previsione ha costretto la Giunta Comunale ad approvare lo schema di bilancio nella seduta del 29 luglio, anche al fine di non attivare la procedura prevista dall’art. 141, comma 2 Tuel.

Sul bilancio di previsione 2015 hanno pesato particolarmente:

  1. riduzione del Fondo di Solidarietà Comunale di circa 700.000,00 €;
  2. sottrazione di risorse per la creazione del fondo crediti di dubbia esigibilità (di nuova istituzione a seguito dell’armonizzazione contabile) pari a 430.000,00 €;
  3. ripiano della quota 2015 del disavanzo da riaccertamento dei residui (ripartito in trenta annualità) pari a 282.086,87 €.

Per fronteggiare l’impatto di tali poste, l’Amministrazione si è vista costretta ad operare tagli sulle spese (che non sono comunque risultati sufficienti per il mantenimento degli equilibri di bilancio) e ad intervenire sulle entrate ricorrendo a variare le aliquote Imu (solo per abitazione principale e relative pertinenze appartenenti alle categorie catastali A/1, A/8 e A/9) e Tasi.

Un anno di fatti

Ripercorrendo la cronologia degli atti compiuti dall’Amministrazione Barbero:
3 luglio 2015: insediamento della Giunta e del Consiglio Comunale;

23 luglio 2015: approvazione del Rendiconto 2014 da parte del Consiglio ed approvazione del riaccertamento straordinario dei residui da parte della Giunta;

29 luglio 2015: approvazione del Bilancio di Previsione 2015 da parte della Giunta

La gestione del secondo semestre 2015 ha comportato un’attenta revisione della spesa che ha consentito di conseguire un avanzo di amministrazione in parte vincolato ad investimenti ed in parte destinato, per obbligo di legge, a coprire le poste suindicate del Fondo crediti di dubbia esigibilità e la quota di disavanzo da riaccertamento straordinario dei residui.

Nell’anno 2016 l’impatto delle misure restrittive derivanti dalla riduzione dei trasferimenti sul bilancio del comune di Valenza è dell’ordine di circa € 1.600.000,00. Ciò incide profondamente sulla erogazione dei servizi, sulla loro qualità e sull’attività dell’Ente in generale. Sono stati adottati, di conseguenza, provvedimenti di taglio della spesa e di efficientamento della struttura dell’Ente.

Nel mese di aprile 2016 sono state poste in liquidazione le società Vival S.r.l. e Valenza Reti Spa, non presentando le stesse i requisiti per il mantenimento ed in ottemperanza al “Programma di razionalizzazione delle partecipate locali” richiesto al Commissario per la Revisione della Spesa Carlo Cottarelli. Il riordino delle partecipate ha l’obiettivo di ridurre il numero delle partecipate al fine di conseguire economie di scala e migliorarne l’efficienza, con benefici per il bilancio dell’Ente e la qualità dei servizi offerti.

Un Anno per rilanciare la città a partire dalla Scuola

 

Nel 2015, Sergio Cassano lasciava il comando di una città che ancora viveva un disastroso presente economico ed organizzativo. L’Amministrazione Barbero ha dovuto affrontare l’emergenza di questa situazione, cercando di far invertire la rotta alla città.

Se è vero che le basi dello sviluppo economico si trovano nell’educazione delle nuove generazioni, l’Assessorato alla Formazione si è impegnato direttamente per rivedere e migliorare i servizi offerti in città, partendo da tante piccole e grandi sfide positivamente completate.

La lista seguente offre un chiare esempio del lavoro svolto finora:

Lancio di progetti dell’Ente comunale più incisive nelle scelte extra curriculari della scuola, con un ruolo attivo nell’individuazione dei percorsi d’ interesse territoriale ( musica – arte-teatro – creatività  ecc.) introdotti attraverso accordi specifici nelle convenzione tra comune e scuole. Ne sono risultati, i percorsi d’avvicinamento alla Robotica nel I Circolo, i percorsi di Educazione artistica e alimentari lanciati nel I e II circolo finanziato da Novacoop con la partecipazione di Aristor; la prosecuzione dell’attività d’indirizzo musicale e teatro; la maggior integrazione tra le diverse scuole in particolare tra primarie e superiori; il lancio per le Scuole Superiori de progetto transnazionale MOTUS .

L’organizzazione di iniziative pubbliche programmate con esperti USR (es. Cerini e CIDI Torino dott. Domenico Chiesa ecc.) mirati a rafforzare le competenze e conoscenze pedagogiche al fine di sviluppare percorsi con gli istituti comprensivi e relativo dimensionamento scolastico .

Il lancio del Concorso Nazionale di DESIGN Sant’ Eligio ( a cui hanno partecipato circa 10 scuole italiane, il progetto è destinato a crescere nel 2016-17 diventando europeo.

  • L’apertura di un Centro di Aggregazione Giovanile il cui progetto è stato finanziato dalla Provincia di Alessandria offrendo l’opportunità per giovani di una rete di servizi da sviluppare .

Un anno di Cultura attiva e partecipata

L’Assessorato alla Cultura del Comune di Valenza, durante il primo anno di mandato è stato propositore di nuove iniziative ed attività.

Destinato ai giovani,“ Ring palestra di confronto”, è stato uno spazio periodico di dibattito libero da interferenze, che ha permesso discussioni sorprendenti per qualità e contenuti su argomenti caldi del dibattito contemporaneo.

Le “ Conversazioni in piazzetta” hanno visto una partecipazione eterogenea a dibattiti e riflessioni, quali la bella serata sugli Ayku o al “pensare con i piedi”.

La “Festa Europea della musica” al debutto in Valenza è stato un evento culturale  dal respiro europeo ed internazionale che ha visto protagonisti quasi tutti valenzani, voci diverse di vari generi musicali ampiamente praticati in città da decenni,  per la prima volta in esibizione contemporanea.

Le mostre finora realizzate, inoltre, hanno voluto offrire l’occasione di confronto tra i vari mondi vitali di Valenza,  una città straordinariamente ricca di associazioni , scuole ed esperienze individuali o collettive artistiche e culturali.

“I progetti che in questo primo anno che sono stati realizzati vertono sostanzialmente su una scelta programmatica che definirei di ‘cultura attiva e partecipata’,” commenta il vicesindaco e assessore alla cultura Costanza Zavanone. “Da molti anni ormai si è affermata , ovunque in Europa, una forte tendenza all’evento spettacolare come catalizzatore d’interesse (in tutti  i sensi). E’ un fenomeno complesso che non pretendo certo di  commentare.Ma a me sembra che ,per quanto attraente,l’evento spettacolare sia una modalità passiva di rapporto con l’arte e la cultura in genere. Sono convinta, umilmente ,che, come assessore  alla cultura, sia importante lavorare sull’agire, sulla possibilità di offrire ai cittadini occasioni per produrre cultura in prima persona, o di interagire con l’evento. “ Guardando al futuro, conclude il vicesindaco, “senza  dimenticare una doverosa parsimonia, nel rispetto dei bisogni  della città, agiremo,insomma, con l’intenzione e la speranza di coltivare e  far crescere  quel desiderio di bellezza che ci aiuta a vivere meglio, attraverso esperienze di  azione e partecipazione.”

 

Arte al Centro: un’iniziativa per lanciare i saldi estivi a Valenza

saldi 2016

L’Amministrazione Comunale sostiene il commercio cittadino. Sabato 02 luglio a partire dalle ore 17.00 e per tutta la notte una sorprendente  iniziativa dedicata all’arte sarà organizzata presso le vie del centro cittadino.

L’evento “arte al centro” nasce con l’obiettivo di lanciare i saldi estivi ma anche valorizzare il centro con i suoi negozi e servizi.

Pittura, street art, live painting, design, musica e altro ancora saranno i protagonisti di questa strepitosa serata.

 

Dopo l’avvio della fidelity card “L’oro dal Po al Monferrato” continua l’impegno della Giunta Barbero e dell’assessore Barbadoro per rilanciare le attività valenzane.

 

 

Martedì 14 giugno: “Parliamo di Sicurezza!”

sicurezza

Vi aspettiamo martedì 14 giugno alle ore 19.00 presso il Centro Comunale di Cultura in piazza XXXI Martiri a Valenza.

Interverranno esperiti della Polizia Locale, della Polizia di Stato.

Coordinerà i valori l’Assessore alla Sicurezza Marina Baiardi.